La ricerca si è occupata di caregiver di persone con demenza. Di loro sono riportate caratteristiche socio – demografiche (genere, età, stato civile, titolo di studio, l’attuale occupazione), e misure che esprimono lo stress dovuto all’assistenza. Sono riportati i punteggi alle scale del Caregiver Burden Inventory (CBI), che valuta il carico dell’assistenza legato alla restrizione del tempo per sé, al blocco evolutivo (sensazione di non poter proseguire con i propri obiettivi di vita a causa del caregiving), alla fatica prettamente fisica e alla risonanza emotiva negativa dovuta a comportamenti imprevedibili e inappropriati dell’assistito, al conflitto di ruolo. Inoltre, sono riportati il livello di depressione (Beck Depression Inventory II – BDI II; punteggi fino a 13 indicano assenza di depressione, da 14 a 19 lieve depressione, da 20 a 29 moderata, da 30 a 63 grave depressione) e di ansia, sia come tratto di personalità sia come reazione legata alla situazione contingente (State-trait Anxiety Inventory; STAI – stato e STAI – tratto). Inoltre, è stato somministrato l’Attachment Style Questionnaire, (ASQ), un questionario somministrato ad adulti che delinea gli stili di attaccamento alle figure significative: attaccamento fiducioso (riferimenti normativi: media 32.2, deviazione standard 5.7), attaccamento evitante (disagio per l’intimità; riferimenti normativi: media 37.9, deviazione standard 7.1), attaccamento distanziante (secondarietà nelle relazioni; riferimenti normativi: media 16.7, deviazione standard 5.9), attaccamento timoroso (bisogno di approvazione; riferimenti normativi: media 20.8, deviazione standard 5.9), attaccamento ansioso-ambivalente )preoccupazione per le relazioni riferimenti normativi: media 28.8, deviazione standard 6.1). Infine, sono stati rilevate la percezione del supporto sociale , sia complessivo sia in più dimensioni (Scala di Zimet: punteggio totale, supporto proveniente dalla famiglia, da altri significativi, da amici; il punteggio di ogni scala è la media delle risposte fornite alla scala stessa, su una scala da 1 a 7) , e della propria qualità della vita (Questionario WHOQOL – Brief: salute fisica, benessere psicologico, relazioni sociali, ambiente di vita). Al momento della ricerca, gli assistiti erano domiciliati nella stessa casa del caregiver o ricoverati in una residenza sanitaria assistita (RSA) a tempo determinato; nel primo caso, è stato rilevato se l’anziano frequentasse o meno un Centro Diurno e se il caregiver fosse aiutato da qualcuno (badante, servizi di assistenza domiciliare pubblici). 1) descrivete la struttura del dataframe 2) descrivete il campione: da quanti soggetti è composto? Quanti hanno l’assistito in casa e quanti invece in RSA? Come sono distribuite le caratteristiche socio-anagrafiche (tranne l’età) nel campione complessivo? 3) Le sottoscale del CBI, insieme, possono dare origine a un punteggio totale: createlo (chiamate la variabile CBI_totale) e fate in modo che la nuova variabile sia salvata nel file. 4) Anche le sottoscale del WHOQOL possono creare una dimensione complessiva: in questo caso, è data dalla media della qualità della vita nei diversi ambiti. Create la variabile (chiamatela WHOQOL_media) e fate in modo che sia salvata nel file. 6) Considerate solo il sottogruppo con l’assistito in casa: quanti usufruiscono di un centro diurno? Cosa potete rilevare rispetto all’aiuto ricevuto? Quali considerazioni si potrebbero fare (e come) rispetto all’avere un aiuto e al burden totale? 7) Confrontate i due sottogruppi con anziano in casa o in RSA: rilevate una diversa distribuzione delle caratteristiche socioanagrafiche (tranne l’età)? 8) Considerate l’età: descrivete la sua distribuzione nel campione complessivo e nei due sottogruppi. Usate sia grafici sia i modelli statistici che ritenete più opportuni. 9) Considerate le dimensioni di stress: descrivete le dimensioni di burden, ansia, depressione, supporto sociale e qualità della vita nei due sottogruppi. Confrontatele nella descrizione: quali considerazioni potete fare? 10) Usate la depressione in categorie: potete verificare l’esistenza di una associazione tra le depressione e il gruppo di appartenenza? Quali considerazioni potete trarne? 11) Considerate le dimensioni di burden nel campione complessivo: quali considerazioni potete fare sui fattori che determinano lo stress del caregiver? Quali suggerimenti potreste dare al clinico che lavora con il caregiver per alleviarlo? 12) Avete a disposizione i riferimenti normativi per i diversi stili attaccamento in popolazione. Considerando il campione nel suo complesso, possiamo affermare che esso è tratto dalla stessa popolazione normativa? Quali conclusioni possiamo trarre dalla risposta? 13) È plausibile che tra il carico derivante dall’assistenza, il supporto percepito, l’ansia e la depressione esista una rete di relazioni. Considerando il campione nel suo complesso, descrivete ciascuna di queste relazioni e commentate l’ipotesi alla luce dei risultati. 14) È plausibile che la qualità della vita percepita sia legata all’età dei partecipanti: descrivete la relazione e commentate l’ipotesi alla luce dei risultati. 15) È notoria in letteratura la sovrapposizione tra depressione e ansia, sia di tratto sia di stato: verificate se nel nostro campione tale relazione sia definibile come reale o sia in realtà spuria, motivando la vostra spiegazione. 16) Una delle ipotesi della ricerca è che alcuni stili di attaccamento siano legati al burden: in particolare, un attaccamento ansioso – ambivalente, in cui è costante la preoccupazione per la relazione, potrebbe determinare un maggior carico. Verificate questa ipotesi per tutte le sottoscale e il punteggio totale, nel campione complessivo: quali conclusioni si potrebbero trarre per la clinica? 17) Quali sono - se ve ne sono - le dimensioni del burden che hanno un impatto maggiore sulla qualità della vita? Usate la qualità della vita media come dipendente, sul campione complessivo. 18) Il supporto sociale da parte della famiglia, degli altri significativi e degli amici, in quest’ordine, dovrebbe mitigare la presenza di depressione e ansia: verificate questa ipotesi nel campione complessivo. 19) La decisione di ricoverare il proprio assistito in RSA o di tenerlo in casa è collegabile a un diverso stile di attaccamento? Descrivete il dato e verificate questa ipotesi per tutti gli stili considerati.